Intestazione dottorverduci

Lo scafoide prominente è una piccola "variante" che consiste nella sporgenza eccessiva di un piccolo osso dalla parte interna del piede e può essere causa di dolore anche acuto.
La patologia originaria è lo scafoide accessorio (anche detto os navicularum o os tibiale externum), un piccolo osso, a volta solo una porzione di cartilagine, che occasionalmente si trova sul lato interno del piede, incorporato nel tendine del tibiale posteriore.
Si tratta di una piccola anomalia scheletrica di natura congenita che non è quindi presente in tutte le persone.
Questo osso "in più" spesso, con la crescita, si fonde con lo scafoide vero e proprio, dando origine a uno scafoide "sporgente", prominente appunto.

Le persone che hanno uno scafoide accessorio o prominente spesso non sono neanche a conoscenza di questa patologia, finché a seguito di un trama distorsivo o di un'infiammazione cronica della parte, si accorgono di questo fastidio, che a volte può evolvere in dolore vero e proprio.
Lo scafoide prominente o lo scafoide accessorio talvolta possono associarsi a un piede piatto, i cui disturbi possono iniziare durante l'adolescenza.

In ogni caso, all'ispezione del piede si osserva una protuberanza ossea dolorosa nella parte interna del piede, spesso accompagnata da arrossamento e gonfiore. Il dolore di solito è avvertito durante o dopo periodi di attività fisica intensa (pratiche sportive, lunghe camminate e simili).
Una conferma diagnostica è data dalle radiografie del piede, nelle proiezioni dorsoplantari e oblique.




Il trattamento può essere conservativo o chirurgico.
L'obiettivo è quello di alleviare i sintomi. Si associa una terapia anti-infiammatoria all'applicazione di ghiaccio locale, un periodo di riposo, un tutore di immobilizzazione o plantari dedicati, specialmente se la patologia è associata a un piede piatto.

Nei casi di insuccesso del trattamento conservativo è opportuno intervenire chirurgicamente mediante asportazione dell'osso "in più" e un eventuale ritensionamento del tendine tibiale posteriore per migliorarne la sua funzione.
Lo scafoide accessorio non è un osso necessario per la biomeccanica del piede sano, quindi la sua rimozione non ha conseguenze funzionali negative.
Nel caso sia presente un piede piatto in età adolescenziale, contemporaneamente viene corretto anch'esso.



Il Dottor Verduci esegue questo intervento chirurgico con una mini-incisione e in regime di Day Surgery. Si può tornare a camminare con carico sul piede operato già dal giorno successivo, indossando un'opportuna scarpa ortopedica.

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